INFANZIA

 

Può capitare che, in certi momenti, i bambini mostrino alcuni sintomi di disagio:
• Iperattività
• Difficoltà di apprendimento (dislessia, discalculia)
• Disturbi comportamentali e relazionali (aggressività, eccessiva timidezza)
• Disturbi emozionali
• Ansie e fobie
• Tic e balbuzie
• Disturbi del sonno
• Disturbi dell’alimentazione
• Comportamenti autistici

Il Gioco come Terapia
Spesso tali disturbi sono il solo linguaggio che il bambino possiede per esprimere il proprio malessere. Lo psicoterapeuta, dopo la valutazione psicodiagnostica, aiuta a tradurre e interpretare questo linguaggio, attraverso il gioco, i disegni e il colloquio clinico, accompagnando il bambino a superare il proprio disagio.


QUANDO E’ UTILE RIVOLGERSI AD UN PROFESSIONISTA?

Avete notato comportamenti insoliti in vostro figlio?

L’insorgenza di tali comportamenti ha creato un “prima” e un “dopo”: lo sviluppo sembra aver subito un’interruzione o una deviazione?

I bambini della sua età reagiscono in maniera differente alle stesse situazioni?

Vostro figlio ha il desiderio di comunicare con voi? Con gesti o parole?

Riuscite a capire cosa desidera e di cosa ha bisogno?

Ha accentuato i capricci? Il comportamento è più irritabile del solito?

Manifesta forte ansia per la scuola? Ha paure specifiche?

La famiglia sta modificando le proprie abitudini (limitando la libertà dei suoi membri) per adattarsi al comportamento del bambino?

Ricordate: Intervenire tempestivamente su un’eventuale deviazione o arresto evolutivo è importante e può evitare l’aggravarsi della situazione. Esistono percorsi terapeutici efficaci che forniscono risultati positivi anche in tempi brevi


Se gli insegnanti segnalano qualche problema?


 

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